Il rispetto del nostro corpo di donna comincia dall’ascolto, e prosegue con un dialogo.

Tutti abbiamo studiato a scuola le basi di anatomia e fisiologia riproduttiva, ma troppo spesso era una conoscenza teorica, che non ci ha permesso di decifrare i segnali che ci manda il nostro corpo. E cosi, siamo cresciute senza sapere. Senza sapere quando ovuliamo, senza sapere perché una nostra mestruazione ritarda o anticipa, senza sapere che le nostre emozioni, i nostri pensieri, la nostra energia e la maniera con la quale ci relazioniamo con gli altri dipendono dal momento del ciclo nel quale ci troviamo.

Ma se effettivamente è tutta una questione di ormoni, sappiamo almeno come ci influenzano quelli che ingeriamo?

Spesso associamo ciclo mestruale e mestruazioni a dolore e fastidio. In varie culture antiche, invece, il sangue della donna era considerato come il dono della vita. Il sangue, associato generalmente ad una ferita, ricevuta durante una battaglia o una catastrofe, può portare alla morte. La donna, invece, quando sanguina mensilmente si rigenera. Trova quello spazio di introspezione per lasciare andare il superfluo del mese passato, per fare tesoro dei bei momenti passati, e per ricaricarsi per il mese a venire.

La medicina tradizionale cinese ci insegna che la donna in buona salute non prova disagi nel vivere l’interezza del suo ciclo. Che i dolori provengono da un disequilibrio nel corpo, e sono quindi un campanello d’allarme importante. L’accento è quindi posto sul ritrovare la salute e l’armonia, prima che questi disequilibri peggiorino.

Per fortuna, questa interazione con il nostro corpo, con la sua parte più intima e creativa, può essere ritrovata, e può permettere una maggiore accettazione di noi stesse. Cosi, ci lasciamo portare dal cambiamento che avviene nel nostro corpo. E capiamo quanto la nostra natura ciclica è preziosa, ricca di significati.

Il primo passo per una riconnessione è la conoscenza del nostro corpo. Capire come funziona, osservarlo e percepirlo. E portare questa consapevolezza nella nostra vita quotidiana.

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